L’importanza di una diagnosi precoce
La diagnosi precoce dell’HoFH è determinante al fine di intervenire tempestivamente per evitare lo sviluppo di vasculopatia aterosclerotica e coronaropatia che limitano significativamente l’aspettativa di vita (il decesso sopraggiunge, in media, a 18 anni, ma con morti attestate anche prima dei 5 anni). Proprio la precocità dell’insorgenza e la repentinità dell’aggravarsi della patologia sottolinea quanto sia indispensabile avviare con urgenza terapie volte a prevenire o ritardare le complicanze cardiovascolari. Sono attualmente disponibili algoritmi diagnostici in caso di sospetto di HoFH. Una volta identificata la malattia, i pazienti dovrebbero essere indirizzati a centri di terzo livello specializzati al fine di avviare un trattamento tempestivo ed aggressivo con farmaci sia consolidati che innovativi, efficaci nel migliorare il quadro lipidico e cardiovascolare del paziente.
Oggi in Italia, infatti, un numero significativo di pazienti HoFH riceve trattamenti adeguati e, per tale motivo, la loro aspettativa di vita è destinata ad aumentare. Sono attualmente disponibili varie tipologie di trattamenti farmacologici e non per ridurre i livelli di colesterolo LDL, e strategie terapeutiche ancora in fase precoce di sperimentazione tra cui la terapia genica. Rimane comunque chiara l’importanza di un approccio terapeutico precoce ed aggressivo per risultare efficace nel contrastare l’evoluzione della malattia.